Di solito per scoprire chi è tuo padre si va in un laboratorio, si fa fare il test del DNA (costo circa $ 5.000 che però puoi far pagare alla tua assicurazione sanitaria, fonte House M.D.) e si ha la certezza matematica di chi ha ingravidato chi.
Ma se ti chiami Phyllida Lloyd e sei cresciuta a musical, ABBA e ciak è normale che poi tu faccia un film intitolato Mamma mia! 😉 .
La storia è leggera e innaffiata all’acqua di rose, donne melliflue che saltellano cantando ogni 5 secondi senza un motivo valido, abbracciandosi e baciandosi per ogni minima boiata. É il festival del troieggio libero e del saltello in calore, il trailer in effetti prometteva molto di più.
Tanta melassa così non l’avevo vista nemmeno in Un amore perfetto di Cremonini -film da recuperare più per Martina Stella che per il resto.
Nonostante l’inno al fazzoletto bagnato dalle lacrime di gioia il film è da salvare, più per le canzoni degli ABBA che per altro. Nel caso non l’abbiate già fatto (male! 😉 ) per recuperare un ascolto degli ABBA è disponibile la colonna sonora del film su CD e iTunes, oltre ai vari best of ufficiali del gruppo.
Per una seconda recensione l’eterna pulzella danzante si è espressa, Silvia ha voluto donarci il suo parere danzereccio 😉 .
Godiamoci il trailer italiano nella versione LP. Buona visione!
Commenti su: "Test del DNA no?" (1)
Sul cantare ogni 5 secondi è tipico del musical. Qualche battuta recitata e poi canzone, 2 battute e di nuovo un’altra canzone. Il musical funziona cosi’.
Il problema sono i dialoghi un po’ troppo finti, soprattutto tra i 2 futuri sposini.