Sempre più spesso leggo su alcuni blog di conoscenti (non tutti, per fortuna) una pubblica accusa verso Photoshop (programma Adobe leader mondiale nel fotoritocco, ndr), quasi come se fosse un demone che s’impossessa della foto, mutandola e ritoccandola maleficamente, rubandole l’anima e taroccandola irrimediabilmente.
Considerando che le streghe sul rogo non si mettono più da qualche anno 😉 ho pensato fosse giusto fare chiarezza, se non altro perchè lo considero un buon alleato per donare un tocco artistico ai miei scatti.
Per prima cosa cos’è Photoshop? É un programma di fotoritocco (disponibile dalla versione base Elements fino alla CS4 Extended) della Adobe sviluppato sia per Mac che per PC. É diventato uno standard a livello mondiale, utilizzato da grafici e professionisti del settore con grande entusiasmo. L’alternativa gratuita (ma molto più macchinosa) è GIMP.
La prima volta che lo si apre si è un po’ persi e può capitare di fare molte operazioni con altri programmi satelliti gratuiti (ad es. Picasa). Poi quando si scoprono i livelli (che permettono di non dover rifare tutto da capo, applicando dei diversi livelli alla foto che limitano gli eventuali danni), gli effetti, i filtri, le trasparenze, i pennelli… embè lì è già amore 😉 .
Il mio rimane un parere amatoriale in quanto il mio utilizzo principale è ritocco (luce/colori più scritte integrate e sfumate tramite la fusione di livelli), ritaglio e ridimensionamento. Quando voglio sperimentare mi avventuro in filtri e pennelli ma adoro anche lo strumento Occhi rossi: è molto preciso e li corregge in modo verosimile alla realtà.
Lo strumento da Oscar però è il Registratore d’azioni: premi Rec, fai le tue mosse e quando premi su Play il programma applica tutta la serie di procedure prima memorizzate alla foto corrente. Fantastico, ore di lavoro guadagnate! 😉
Se questo riesce a farlo un autodidatta è normale, quindi, che chi utilizza PS per scopi pubblicitari (come ad esempio lo sfondo della Mastronardi) lo sprema fino a fondo, chiudendo i pori e rendendo omogenea la pelle, correggendo le luci e i colori. Già la foto è stata scattata con una reflex (per cui definizione ai massimi livelli) poi PS fa il resto, rendendo l’immagine da copertina.
Il fotoritocco è un’arte: credo che i migliori applausi vadano alle foto dove il ritocco si vede ma non disturba l’occhio, diventa una piacevole visione d’insieme fondendosi con la foto. Non tutti ci riescono e a volte s’eccede, ma d’altronde anche le cose pacchiane hanno i loro estimatori 😉 .
Dalla foto di eBay al biglietto d’auguri, dal ricordo di una vacanza alla foto da mettere sul telefonino… PS è sempre lì. Colori spenti? Livelli automatici. Non bastano? Curve scure.
Voglio evidenziare solo alcuni colori? Seleziono gli oggetti dello stesso colore e poi pompo la gradazione ai livelli massimi (le foto nelle varie pagine le ho sistemate così, appena uscite dalla Nikon i colori non erano dominanti a sufficienza).
Ho impiegato un po’ per conoscerlo, consulto guide per trovare consigli e (incredibile ma vero) è talmente completo che ogni volta si scopre una funzione nuova.
PS lo trovo il completamento naturale della macchina fotografica. Se non si ha a disposizione un’attrezzatura professionale o hai fatto uno scatto di fortuna puoi metterlo sotto ai ferri e rigirartelo come un calzino: unico limite la tua fantasia (oltre che il buongusto 😉 ).
Concludo l’articolo segnalando dei tutorial video a costo zero di PS: Innovando ne ha trovati di originali e divertenti (è anche un’agenzia di comunicazione, per Andreas PS è il pane quotidiano 😉 ).
Marco
Commenti su: "SOP (Save Our Photoshop)" (4)
Senza PS sarei come un idraulico senza la chiave inglese.
Però ti segnalo una cosa. PS è di più di un programma di fotoritocco. Il fotoritocco è solo una parte, sicuramente importante ma solo una parte. PS accetta anche vettoriali, ATTENZIONE!
C’è chi usa PS per fare di tutto, anche le impaginazioni e quello andrebbe mandato in galera subito. Però ricordati che non è solo per il fotoritocco.
Goditi la CS4, è da urlo! E costa un urlo purtroppo! Ciao!
cobain86–> Essendo così esosa la nuova versione scaricherò il trial gratuito 30 giorni, per farmi un’idea… meglio che nulla. Ciao!
PS
Mi fa impazzire il tuo calendario. Dimmi dove l’hai preso!!!! E’ spiritosissimo!
cobain86–> La soluzione più semplice è quella sotto gli occhi: cliccando sull’immagine ti si apre http://www.humancalendar.com/ dove puoi trovare il link per inserirlo nel tuo sito. Buon divertimento!
Ti riferisci alla discussione che era nata nel mio post riguardante la Laurea del 30 Ottobre vero??
Forse avrebbe senso linkarlo e spiegare che la discussione era nata nei commenti al post…
cobain86–> Il post nasce dal lancio del nuovo CS4 che, rispetto al precedente, permette di ridimensionare le foto mantenendo qualità e proporzione (anche isolando singoli elementi).
Il mio discorso abbraccia un senso generale di rigetto verso l’adattamento della foto sul pc (è inutile che per email mi mandi foto da 3 mega l’una, can, sono pesanti!) anche riferito ad altre persone. I commenti al tuo post li avevo rimossi mentalmente ma, per chi fosse curioso (niente che non si sia già detto qui, comunque) ecco il link: http://lary1984.wordpress.com/2008/10/31/30-ottobre-2008-la-laurea-di-alessandra/#comments .
buona lettura Marco
ok sono il classico pirla
cobain86–> Ma no, capita a tutti una svista… Sei rimasto sconvolto dall’elezione di Obama 😉 domani è in arrivo un articolo sulla serie dei tuoi “Vivo in un posto dove…” ambientato sul pianeta Commessi. Vediamo come va! Ieri e oggi si sono accumulate 60 visite al mio blog, ho avuto uno spread di 35 visitatori… Mistero! 😉
ciao!