Facebook si sta rivelando una fonte sempre più preziosa di giorno in giorno.
La cosa divertente è scoprire come ti si può accendere il cuore rivedendo ragazze che, per motivi di scuola/lavoro/scelte di vita, non hai più visto per molto tempo.
Nonostante la gioia iniziale cerco di addare (aggiungere amici, ndr) in modo controllato: inutile aggiungere come amici persone che non ho mai sopportato, chi mi stava sulle palle nella realtà figuriamoci se me lo vado a cercare nella vita virtuale.Se non stai attento rischi di ricadere nel complesso del primo appuntamento: mi accetterà come amico sì o no? Mi vorrà rivedere? Si ricorda di me?
Non sapere (in alcuni casi) aiuta sicuramente a vivere meglio, per cui tanto vale provare: si scrive, ci si adda e poi si vede come procedono le cose. Inutile fasciare il mouse prima che si rompa 😉 .
I modi per approcciarsi, essendo tutta gente vista/frequentata almeno 1 volta, sono molto facili: come stai, che lavoro fai, dove vivi e via discorrendo, con un minimo di buon senso si evitano molti imbarazzi.
La cosa bella di Facebook è la presenza di nome e cognome veri: così facendo trovi subito chi cerchi e puoi provare a buttarti, seppur virtualmente, e vedere la sua reazione; in entrambi i casi (sì/no) ne sarà sempre valsa la pena.
Speriamo che il 2009 sia portatore di nuove amicizie e ne possa rinsaldare di vecchie: voglio di più per me, voglio vivere la bellezza dei miei 22 anni. Voglio il mio diritto alla felicità.
E se questo vuol dire usare Facebook ben venga: meglio ricordi che rimpianti.
Marco
Commenti su: "Come back" (1)
Non tutti usano il nome o il cognome vero, mi è capitato con molti amici, quindi se non lo trovi alla prima ricerca può essere che non sia registrato coni veri dati…