Ormai si sta avvicinando l’estate e mi accorgo, inconsapevolmente, che è già un anno che posto con WordPress. E così oggi, in una sorta di amarcord cibernetico, ho ripercorso il mio vecchio blog, rileggendo alcuni articoli. Ecco quindi la mia impressione sulle due piattaforme, dopo un anno di passaggio a WordPress.
Blogger, come primo impatto, attrae molto graficamente ed è supportato da un ottimo team (è stato comprato da Google, scusate se è poco); tuttavia non offre di base opzioni specifiche come WordPress, quali le statistiche del blog e i tag integrati per pubblicare più velocemente i video da YouTube e altri componenti.
Di WordPress ottimo anche il controllo contro lo spam dei commenti, geniale l’idea per lo smistamento dei commentatori: se hai un commento approvato posti, altrimenti aspetti di esser vagliato (un buon sistema per frenare all’ingresso commenti volgari e offensivi, firmati da e-mail e nominativi fasulli): un bel passo avanti per migliorare l’ordine sul blog ed evitare code di flame incontrollati.
Blogger infatti consente due opzioni: il commento a mano libera da parte di chiunque o il commento legato, ovvero quello previa registrazione. Il primo crea caos, il secondo stimola una pigrizia insita nel navigatore (se devo registrarmi per un solo commento lascio perdere).
Altro passo significativo introdotto da WordPress è la differenziazione introdotta tra pagine (statiche e fisse) e articoli (fluttuanti e aggiornati in uno spazio mobile): questo permette di mantenere dei contenuti fissi disponibili subito e senza ricerche (le pagine), senza però togliere libertà e spazio ai numerosi articoli (che rimangono mobili sulla pagina principale, ricercabili tramite parole chiave e tag). Utile quando hai 220 articoli e più di 900 tag da gestire 😉 .
Dopo un anno di blogging su WordPress posso ritenermi molto soddisfatto della piattaforma in generale, non rimpiango Blogger: una volta passato l’adattamento ai nuovi comandi è molto intuitivo e permette creazioni interessanti anche a chi è alla prime armi.
Grazie a tutti per l’affetto dimostrato e i commenti lasciati: per un blogger è la soddisfazione più grande che possa ricevere.
Marco
Commenti su: "Tirando le somme" (1)
Dalla tua recensione noto che sei un blogger molto attento. Io ritengo che blogger e wordpress siano in asoluto i due migliori siti per creare un proprio blog. A favore di blogspot segnalerei la possibilità di gestire gli annunci adsense x guadagnare qualcosina col proprio blog. X quanto riguarda wordpress io trovo fantastica la gestione dei tag: ti portano visitatori che non conoscono ancora il tuo blog grazie al motore di ricerca dentro a wordpress che utilizza appunto i tag inseriti nei tuoi articoli.