Nuovi lobotomizzati: i Broken Heart College
Stavo pensando a come potevo inaugurare il rientro a scuola di 8 milioni di studenti, che così facendo si tolgono dalle strade a fare impennate con Malaguti truccati tutto il giorno e a fare la gara a chi urina più lontano.
Pensando ad un gruppo demenziale mi sono apparsi i Dari, ma li avevo già sfruttati: mi è bastato guardare HitList Italia per trovare un gruppo ancora migliore, i Broken Heart College. Da oggi essere lobotomizzato è bello, è di moda!
Questa nuova boyband, dopo essersi seduta collettivamente sul cesso, ha deciso di scrivere questa bellissima canzone, diventando così i nuovi idoli delle ragazzine arrapate che si riversano truccate come puttanoni sui banchi di scuola.
Mentre di sottofondo impera il nanananana di questi geni della musica (che a metà video fanno i fighi dimenticandosi la loro stessa lobotomia) bisognerebbe invece accendere il cervello, mandare questi ragazzi (o specie rassomigliante) a pulire i cessi alla stazione e preoccuparsi dei precari che, grazie alla Gelmini, sono rimasti a casa ad appendere i quadri al muro.
Navigando su Youtube si scopre anche che questi bravi ragazzi hanno plagiato i Blink 182, una rock band di qualche tempo fa che è rimasta nella storia, quindi la loro canzone che già prima faceva cagare risulta pure una scopiazzatura di una canzone/video presentati quasi dieci anni fa. E scusa se è poco!
Ormai la moda del trans è imperante, le voci escono sintetizzate e il ritorno a scuola è una data simbolica per celebrare l’allegro sfacelo italiano scolastico.
Spero che si possa fare avanti una nuova classe di insegnanti competenti e appassionati: io (soprattutto alle elementari e medie) ho avuto alcune maestre/prof per i quali la revoca dell’abilitazione sarebbe stato il minimo: se ne fregavano del bullismo fomentandolo con la loro ignoranza e superficialità, erano dozzinali e svogliati.
Se la guida è svogliata è normale che la classe ne fotta: l’insegnante dev’essere il baluardo guida ed ispiratore di una scuola appassionata, vissuta con passione e fatica tutti i giorni, alimentata dalla voglia di formare i ragazzi che un domani costituiranno le nuove risorse del Paese.
Meno cantanti lobotomizzati, più Baustelle e insegnanti appassionati: che sia questa la ricetta? La spedisco via mail alla Gelmini 😉 .
Marco
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