Ecco un piccolo vademecum per difendersi dalla truffa dell’aspirapolvere: buona lettura!
Kirby, oltre ad essere un grazioso e saltellante Pokèmon rosa, è anche il nome di una società che opera in Italia, vendendo aspirapolveri tramite presentazioni casalinghe (prenotate da centraliniste su lista fornita da un altro cliente). Il prezzo dell’oggetto varia dai 1.900-2.500 euro fino a 5.000 per il kit completo (notare che in America viene venduto a meno di 400 dollari).
Non è uno scherzo, nel 2007 ha indagato anche Mi manda RaiTre:
Il caso ha suscitato l’indignazione di molti blogger (tra questi Antonio La trippa, GiroDiVite, Alessio4) e su Youtube è possibile vedere la puntata di Mi Manda RaiTre (prima parte, seconda parte): i collegamenti vengono inseriti per dimostrare che non sono fatti inventati ma successi realmente a persone comuni, che incontriamo tutti i giorni.
Il caso è esploso grazie al libro di Michela Murgia Il mondo deve sapere, al quale Virzì si è liberamente ispirato per girare Tutta la vita davanti.
Come tutto iniziò
Nonostante la Rai abbia svolto ricerche dal 2005 la ditta è aperta e vende regolarmente, tant’è che io stesso (contro la mia volontà) ho assistito ad una di queste presentazioni miracolose: documentadomi poi sul web ho capito che urge segnalare queste mine vaganti. Però, anche senza aver acquistato nulla (il prezzo è davvero esorbitante) posso raccontarvi com’è andata.
Di solito c’è l’amica dell’amica dell’amica che lavora in questo call center e ha bisogno di fissare presentazioni altrimenti non la pagano: la donna ignara accetta e si presenta un ragazzo con la macchina del prodigio, di cui l’unico costo conosciuto per ora è il prezzo massimo (5.000 euro, quello base non ve lo diranno nemmeno con le toture greco-romane).
Appena arrivano, nel caso si sia specificato di non voler acquistare nulla, chiedono subito se avete dei nominativi da fornigli (così voi dopo contatterete queste persone e loro, fidandosi, li prenderanno in casa a loro volta), in modo da fomentare fin da subito una bella catena di Sant’Antonio.
Vi faranno sentire sporchi e puzzolenti, aspirando ogni granellino di polvere in casa vostra e, ad ogni vostra negazione all’acquisto, vi diranno che non volete investire sulla salute. L’aspirapolvere, benintesi, per funzionare funziona e aspira molto bene: ma il prezzo è veramente spropositato (chissà il tasso d’interesse delle rate).
La base della truffa
É basata sul sistema multilevel, passaparola da donna a donna e via che entrano nelle case italiane a fare presentazioni a più non posso. Anche le persone assunte vengono illuse oltremaniera per poi ricevere molto poco in cambio, insomma un bel raggiro a tutti i livelli.
Guardando i post sui vari blog si vedono commenti nell’ordine dei 300/500, segno che molte persone sono cadute nel tranello teso. Vale sempre il buonsenso: non firmate nulla (e se volete farlo fate visionare il contratto da un avvocato), non date nominativi a randa e chiedete sempre nome e cognome delle persone con cui avete parlato.
Molte persone, sulla buona fiducia dell’amica, sottovalutano il rischio e si fanno incantare dalle belle parole, da presunte tecnologie usate dalla Nasa per il tubo aspiratore (boh), dal fatto che venga utilizzato in enti pubblici…
Considerate che i sacchetti/ricambi sono difficili da trovare e costosi: sì avete letto bene, nonostante tutta questa tecnologia che sbandierano vanno ancora con dei sacchetti di carta rivestiti con garze interne per trattenere lo sporco.
Il Folletto (ma anche un altro tipo di aspirapolvere va bene, anche i bidoni aspiratutto) e i suoi colleghi vengono demoliti come arretrati e sorpassati, spazzatura (intanto il motore del Folletto di mia madre funziona come un mulo da 25 anni senza mai aver avuto problemi e/o interventi tecnici), ciarpaglia che va sostituita con questo piccolo alleato che sembra sbarcato dalla Luna.
Un parere sincero? Se volete un aspirapolvere fatevi un giro in un ipermercato o in un negozio specializzato di elettrodomestici e puntate su Hoover (in inglese Hoover viene usato per indicare l’aspirapolvere, tant’è diffuso) e Bosch, due marche che negli anni hanno sempre prodotto oggetti robusti e solidi.
Famiglia avvisata… alla prossima!
Marco
Commenti su: "Attento al Kirby" (10)
Salve, scrivo per avvertire anche chi cerca lavoro perchè a quanto pare non sono solo le famiglie a rischio di truffa ma anche chi cerca lavoro.
La kirby oltre a truffare le famiglie trufferebbe anche chi è in cerca di lavoro mettendo annunci su internet sotto falso nome (nel mio caso era DAYDREAM) per assumere persone
ignare e sfruttarle per ottenere nomi e quindi dimostrazioni: ciò che offrono è di fare dimostrazioni ai vostri parenti e amici in modo da farvi vedere come è il lavoro e in caso di vendita di pagarvi come se la dimostrazione l’aveste fatta voi.
Io posso dirlo con certezza perchè purtroppo, con mia grande vergogna e disgusto, ci sono cascato e ho accettato dato che non conoscevo bene l’azienda (la conoscevo solo di nome) e avendo un disperato bisogno di lavorare per pagarmi gli studi.
Ciò che è successo dopo è stato un calvario, al’inizio ti fanno sentire bravissimo per farti un bel lavaggio del cervello e ti pagano come era pattuito(dopo il primo mese), poi una volta finiti i nomi ti mandano da solo e lì inizia l’inferno, ti iniziano a trattare male e con la scusa del darsi da fare per fare carriera ti costringono a lavorare anche la domenica(per farvi capire un giorno sono stato a casa con la febbre a 39 e il giorno dopo il “capo” mi è venuto a dire che mi avrebbe preso a schiaffi perchè secondo lui non avevo voglia di lavorare), ti trattano da stupido perchè non vendi e cercano di instillarti idee strane per infinocchiare la gente alle dimostrazioni.
Mi sono licenziato qualche giorno dopo aver ricevuto il primo stipendio per la disperazione anche se volevo smettere molto prima ma avevo paura che non mi pagassero dato che non mi avevano fatto firmare nulla fino al momento in cui me ne sono andato e non mi fidavo neanche un po’ di loro.
Perciò fate attenzione sia a chi sfortunatamente finisce a tenere una dimostrazione con loro sia a chi cerca un lavoro.
Grazie a te per la segnalazione. Speriamo che possa aiutare altri ragazzi. Continua a seguirci e grazie ancora per la testimonianza.
Attenti. Ti fanno subito dare i nomi degli parenti e amici.Se mostri qualche perplessità sul dare nomi, perché in quella modo magari infrangibile qualche regola morale che hai ed anche qualche legge,ti saltano adesso come dei corvi in due o tre finché non cedi.Secondo giorno ho capito tutto. Lo quasi compravo sto dannato aspirapolvere .Cerchi lavoro e ti ritrovi di comprare a mille rate aggeggio 10 volte più costoso di quelli che costa per davvero.Una pazzia.Attenti.Domani devo chiamare un bell numero di persone di scusarmi per aver lasciato il loro numero. Perdonatemi, volevo solo lavorare.
[…] al libro Il mondo deve sapere di Michela Murgia (se vuoi acquistarlo su Amazon clicca sul link), dove si parlava della truffa del Kirby (ne avevo accennato anche sul mio blog tempo fa), il film parla di una giovane laureata in […]
Io mi trovo da dio con kirby evidentemente tu lavori nella folletto altrimenti saresti stati obbiettivo perché kirby arriva dove folletto non arriverà mai…. Quindi smettila di prendere in guro sia te stesso che la gente sei un ipocrita
Buongiorno,
io non parlo dell’efficacia del prodotto ma dei metodi adottati dall’azienda, sono differenze importanti. Si legga il libro consigliato nell’articolo, cortesemente, e controlli il mio profilo Linkedin in modo da appurare le mie competenze attuali. Un cordiale saluto
Circa 20 anni fa ho fatto un’esperienza lavorativa con Kirby, mi sono trovato molto bene. Sono stato pagato quanto pattuito e la policy aziendale non era affatto quella descritta nell’articolo. L’aspirapolvere che mi è stato poi dato come “buono uscita” funziona ancora alla perfezione e nessuno dei contatti che ho lascito all’azienda è stato aggredito come dite. Probabilmente i tempi sono cambiati oppure questo articolo è tendenzioso, spero la seconda ipotesi.
P.S. Hoover chi? Quello che ha convinto Mr Dyson a brevettare il suo proprio aspirapolvere perchè di scarsissima qualità?
Mah…
Nell’articolo si parla della selezione iniziale e del prezzo del prodotto. Mi fa piacere che la sua esperienza sia stata positiva.
Il folletto aspira come un mulo da 25 anni che cazzata scusate io ho lavorato alla Kirby al massimo viene venduto a 1200€ tutto accessoriato io venivo pagato a ogni vendita alla fine del mese non capisco tutto questo accanimento tra l’altro aspira come nessun altro boh Non’ è che fate pubblicità ad altri aspirapolveri?
L’articolo parla di un’esperienza personale e di un libro pubblicato anni fa, di cui viene citata la fonte