Una tastiera come tavolozza, la fantasia come tela

Problemi di… genere

Foto di gruppo di qualche estate fa ;-)

Foto di gruppo di qualche estate fa

Sweet sixteen. Or not? Buona lettura!

Il tempo passa ma le fotografie restano

Ho in mano delle vecchie fotografie delle medie, delle superiori, tutte scattate con usa e getta comprate dal banchetto ambulante di turno, tutte straordinariamente dotate di una pellicola così sensibile che, con un po’ di esposizione al caldo sole romano, sono venuti rovinati alcuni scatti.

L’altro giorno su Facebook trovo una mia conoscente –Lady Oscar– (chiamandola amica offenderei quelle che lo sono veramente) che si scalda come un hulligans perchè non adoro i freak e non ho trovato il vero amore della mia vita.

Ohibò devo essermi perso qualcosa: ma i freak non erano quelle creature deformate dalla natura e dal dolore, portate in auge dai tanti albi del dylaniato investigatore? Evidentemente no.

Sono la nuova evoluzione degli emo, la moda del momento, il nuovo trend-trash che ci avvolgerà in questi mesi per lasciare poi spazio a chissà quale nuova tendenza.

Allora ho ripreso in mano le mie fotografie, mentre nevicava sul mio giardino imbiancandolo e ovattandolo.
Al calduccio della stufa, riguardandole attentamente, ho pensato…

Ma noi cos’eravamo?

Eravamo punk, dark, trash, metal, gabber, sfattoni, fighetti, discotecari, paninari? Boh. Io non me ne intendo di vestiti ma credo che forse eravamo semplicemente noi stessi, i ragazzi che chiami giù in cortile e giocano con te, quelli che quando vedono che sei triste ti fanno una carezza e quando ti scrivono un messaggio allegano sempre “un bacio, beso, kiss…”, persone che frequentavano tutti senza discriminarli e ridevano in compagnia mentre fuori il solleone cuoceva la piccola provincia sulla riva del fiume.

Io non scelgo le persone sulla base dei vestiti e/o delle tendenze musicali, per me sarebbe riduttivo. Adoro parlare con le ragazze per sentire le loro storie, i loro mondi variegati, le loro avventure, mi piace conoscere il loro carattere, il loro modo di pensare, di affrontare le cose, di vivere la vita.

Se vogliamo classificare il mio modo d’approcciarmi si potrebbe dire che è selettivo verso le stron2e: quelle perdono ogni interesse per me. Ma, a parte quelle, non ho molti pregiudizi: se mi trovo bene caratterialmente, di solito molte cose passano in secondo piano, tendo a dar loro un valore inferiore.

Tornando a Lady Oscar, una parte corposa del suo attacco era sul fatto che, nel suo piccolo mondo malato, a te basta che respirino. Sbagliato.
Con te per esempio non sono mai uscito: se ho avuto la pazza idea di chiedertelo a 16 anni mi scuso, tutti da giovani possono sbagliare.

Per me il semplice respiro non è sufficiente. Una ragazza deve prendermi come cuore, cervello, caratterialmente e (non voglio far l’ipocrita) anche fisicamente. A chi dice che l’aspetto fisico non è importante gli dico spesso: tu usciresti con una ragazza oltre i 90 kg? Il 90% mi ha detto di no, segno che una distinzione la fanno anche loro.

Quando bacio una ragazza è perchè provo un sentimento, perchè mi coinvolge emotivamente e caratterialmente in quel momento: per me non è una tacca sulla pistola o un numero in più in rubrica, per me è un’emozione vera e totalmente nuova.

Lady Oscar mi infilza come uno spiedino urlando che bisogna aspettare SOLO la persona giusta, non bisogna accontentarsi MAI, bisogna frequentare le categorie (quindi o solo freak o solo metallari, quasi come se fossero vestiti da Gucci e Prada)!
Io replico con colpi di taglio dicendo che non credo che l’amore sia come un computer: non puoi dividerlo in categorie/cartelle, bisogna conoscere le persone individualmente e cercare di trarre il meglio da loro.

Ogni singola ragazza che ha fatto parte della mia vita, nel bene e nel male, mi ha insegnato qualcosa e mi ha reso la persona (che alcune trovano speciale) che sono oggi. Non dico di esser meglio o peggio: soltanto sono andato incontro ad un fisiologico cambiamento, è nella natura dell’essere umano di cambiare ed evolversi.

E il vero amore?

Io non so quale sarà il mio vero amore ma penso che, se si rimane fermi ad aspettare o si continua a frequentare certi tipi di persone sulla base di una moda più che su un genere caratteriale, non succeda nulla.
L’amore non viene a bussare alla tua porta, devi cercarlo tu: è il caso che decide, ma tu devi creare le occasioni.

La persona perfetta non credo che esista: ognuno nel suo intimo ha vari difetti (magari per alcuni è la musica diversa, per altri un modo di pensarla politicamente, per altri ancora un certo genere di film e così via) ma le coppie migliori funzionano perchè si sono incontrate nei bisogni reciproci.

Prendiamo Scrubs: Turk adora giocare con l’Xbox 360 ma la moglie la odia. Ad un certo punto capisce, per il bene del marito, che per lui vale davvero: e dopo si mettono a giocare insieme.

L’unica cosa che possiamo fare è trovare un carattere che s’incastri con il nostro e che faccia presa, che ci permetta di avere una maturità tale che ci si incontra su alcuni punti e altri rimangono territorio personale di ciascuno. La cosa veramente importante è stare insieme e vivere dei momenti belli con la persona amata.

C’è una frase molto bella (tratta dal film A/R Andata + Ritorno con Vanessa Incontrada), che non mi stancherò mai di ripetere, che riassume questo concetto: L’Amore non esiste è per questo che lo facciamo..

A portarmi una spada di ricambio nel singolar tenzone con Lady Oscar è arrivata Betty, che conoscendomi ha letto oltre le righe e ha capito il mio discorso reale, aprendo le mani e ponendo fine all’argomentazione.

L’amore nella vita vera è fatto di persone vere che s’incontrano, si capiscono e si sorreggono nelle difficoltà quotidiane. Freak e compagnia bella sono pagliacciate: sono persone effimere come la moda che seguono (la maggior parte di questi, non facciamo di tutta l’erba una canna sola).

Concludendo non so quando troverò il vero amore, nè quanto durerà: ma, fino ad allora, non smetterò mai di cercarlo negli occhi delle belle ragazze che mi hanno rapito il cuore: senza emozioni siamo soltanto fotocopie sbiadite di noi stessi. Viviamo la nostra vita e conosciamo persone nuove: ci sorprenderanno come il sole ad est (Gino Paoli, La bella e la bestia OST).

Marco

Commenti su: "Problemi di… genere" (5)

  1. L’Amore non esiste è per questo che lo facciamo.
    Vanessa Incontrada e Libero De Rienzo, in un bar di Torino ;quel film riassume dei concetti sulla vita molto veri.

  2. 1) Gesù che roba tosta che hai scritto…..
    Che dire… io son di quella generazione, l’ultima direi, che è cresciuta a pane e strada. Che ha giocato in strada, a gavettoni, biciclette e battaglie con i tubi di cartone. La televisione la si guardava di sera prima di andare a letto.

    Eppure non sono passati tanti anni. Ma sembra un’era geologica!

    cobain86–>Diciamo che non mi andava di passare per Samantha Jones (v. articolo Sex and the girls) e allora ho chiarito: tra tutte e scegliere con una maggiore libertà di pensiero ci passa un bel fiume in mezzo. Credo che l’importante sia fare le cose con il cuore, indipendentemente dal giudizio degli altri. I giudici più severi siamo noi stessi.
    Marco
    —————————-*********************——————–
    2) ehhh….sante parole

  3. 1) Ciao!
    Attenzione, quello che dici tu non è corretto, cioè sulle tue opinioni personali non proferisco parola, ma c’è un incomprensione di fondo.
    i freakout sono una band che ci piace.
    non un genere o un mondo o degli sfigati, una band, che può piacere o meno.
    e tu dai nostri commenti sei partito in 5° con tutt’altro argomento anche in modo un po’ offensivo e sicuramente di poco tatto…

    chi davvero vuole sproloquiare prima legga il flame:
    http://www.facebook.com/photo.php?pid=30167153&id=1551288710&ref=mf

    è stato inadatto il modo di arrivare gratuitamente a dire che noi ‘sbagliamo’ xkè non troviamo nessuno. Da lì è logico che ci siamo indispettite e tutto è partito.

    Ciao!

    cobain86–>Ciao, io parlo della moda dei freak (il gruppo può centrare o meno, possono esser considerati più o meno validi rappresentanti), ovvero passo ad un discorso più generico: quello dei tipi truccati.

    Il flame (anche se non è corretto definirlo così, perchè nel flame ci sono gli insulti pesanti: se tu guardi a Lady Oscar non ho mai detto più del suo nome) non è visibile perchè ci si arriva solo tramite l’amicizia su Facebook. É un contenuto protetto, sorry! 😉

    Non volevo dire che sbagliate perchè non trovate nessuno, l’articolo parla delle ragazze che scelgono in base ad un genere. Poi che uno ci si riconosca o meno sono fatti suoi… Il mio discorso era quello, ma Lady Oscar si vede che non aveva afferrato subito ed è partita come una pantegana in calore. D’altronde fa così anche via sms, è un petardo inesploso. Pazienza.
    Ciao ciao
    ————————-*************************————————–
    2) “li ho visti e mi sono scese le palle (scusate l’eufemismo)… i freak sono johnny freak (cercatelo con google o nel numero di dd relativo), altro che 4 finocchi travestiti 😉
    sarà un caso che ho avuto 2 ragazze in 3 mesi e nicky+betty quota zero? boh… però secondo me dipende dal fatto che non mi preoccupo di essere out e sono soltanto me stesso (e i risultati, alla lunga, arrivano)

    beh… noi parlavamo chiaramente della band, perciò non siamo state noi a sbottare ma tu quando hai tirato in ballo le tizie che hai avuto in confronto a noi… sembrava gratuitamente voglia di farsi grandi. Quando tra l’altro sai benissimo che se volessi uno potrei trovarlo. Se mi piace un ragazzo e questo si trucca sono gusti, non commento i tuoi ma non vedo xkè tu possa farlo nei nostri confronti…

    x me era un flame non x tanto la scurrilità dei temi ma l’atmosfera era tesa… e non ce n’era bisogno!!
    cmq i freakout ora sono su mtv e allmusic, evidentemente non siamo le uniche a cui piacciono ‘ i finocchi travestiti’ … tra l altro fanno molti concerti in zona, xkè prima di commentare non vai a un live??

    ciao!!

    cobain86–>Ciao, di solito se si estrapolano frasi singole da discorsi più lunghi si rischia di essere fraintesi, cmq… Freak, emo o trangender sono ragazzi truccati: mi dispiace se non ho indovinato il nome giusto del genere, ma il concetto era quello. Faccio ammenda.

    Io parlavo delle mie esperienze personali come prova che, cercando con una mentalità più aperta (come ribadisco nell’articolo) si aprono nuovi incontri e possibilità. Nelle righe dopo ho ampliato e sviscerato il concetto, rendendomi conto dell’equivoco (ma riportare tutto il discorso sarebbe troppo lungo). Non volevo giudicare né criticare le tue scelte, la mia era solo una considerazione su un genere, non sulle persone amiche come te, Betty o altri. D’altronde Giulio è un fan del metal ma non per questo ci scaldiamo sui vari gusti musicali/conquiste.

    Mtv e All Music non sono indici della qualità della musica e lo sappiamo entrambi: molti gruppi criticano le scelte commerciali dell’emittente, basate solo su ritmi che devono far vendere entro 3 minuti. Tu studi canto lirico e quindi penso che già le sappia queste cose, ne abbiamo parlato tante volte.

    Ricordati che Mtv impone le mode dettate dai discografici, che puntualmente cercano fenomeni da baraccone per aumentare i download su iTunes e creare fenomeni adolescenziali: se ti ricordi, ai nostri tempi, c’erano gli Hanson, Lene Marlin, i Backstreet Boys, gli Aqua… Dopo MMMbop usata per la Pepsi, la reunion dei BSB e la canzone-denuncia Barbie girl (per via delle querele che ha ricevuto dalla Mattel) dove sono finiti questi gruppi? Spazzati via dalle nuove mode… Mtv comunque passa anche i Dari (e penso che qui non servano ulteriori commenti)…

    Per il concerto dei freakout quando vuoi, ricordati però le condizioni: legato ed imbavagliato. So che non faresti mai un sequestro di persona 😉
    Buona fortuna per tutto

    PS Il sito oggi festeggia il record delle visite giornaliere: oltre 167 visitatori.. continuate così! Grazie a tutti! 😉
    Marco

  4. […] Problemi di… genere ho già detto la mia visione dell’amore e i rapporti che ho avuto con le varie ragazze. La […]

  5. Ciao, sono Lady Oscar. Vabè. Poiché il tuo post è in gran parte dedicato a me, voglio lasciare questo commento per concludere un discorso spiacevole.
    Lo sai che sono una bilancia, e credimi se ti dico che farmi infervorare è davvero cosa ardua.. ma hai anche questa qualità, quella di farmi saltar via come una molla con poche parole poco dosate. noi non ci conosciamo per niente bene, sennò non avremmo giudizi negativi l’uno dell’altro. il fatto che Betty sia la mia migliore amica e mi porti rispetto più di ogni altra persona dovrebbe dirtela lunga, visto che lei è un punto di riferimento importante nella tua vita.
    cob86–>L’articolo parla di persone che si identificano in certi generi e di altre che scelgono le persone per il loro incarnare un determinato genere… ho usato il tuo spunto per parlare di un argomento, non era specifico verso te. Con Betty ho già chiarito.

    Il discorso è nato da una foto che ho postato sulla sua bacheca: avevamo parlato del telefilm Vicky poche sere prima e, trovando un immagine, ho pensato di postarla. insieme ad essa, ho allegato un pezzetto del testo di “bambolina elettrica” dei freakout (band che ho conosciuto da poco,Betty mi ha portata ad un loro live), visto che ce la cantiamo spesso quando siamo di buon umore. Il tuo intervento è stato un fulmine a ciel sereno. non perchè tu non sia il benvenuto nei nostri spazi – oltretutto pubblici -, ma perchè sei intervenuto solo per criticare.. e alla mia frase “se non sei freak sei out” (che è una quote dei freakout che puoi trovare su youtube) ti sei sentito preso in causa, quando non c’era nessun riferimento specifico a te o all’essere freak. semplice quote, ok potevi non saperlo, giusto.
    cob86–>Grazie mille, faccio ammenda.

    Scrivi: “li ho visti e mi sono scese le palle (scusate l’eufemismo)… i freak sono johnny freak (cercatelo con google o nel numero di dd relativo), altro che 4 finocchi travestiti 😉 sarà un caso che ho avuto 2 ragazze in 3 mesi e nicky+betty quota zero? boh… però secondo me dipende dal fatto che non mi preoccupo di essere out e sono soltanto me stesso (e i risultati, alla lunga, arrivano)
    ehehehe ciao bella gente” cob86–>Punto già postato da Betty, going on please.

    A quel punto, siccome sono una bilancia, lanciando un mattone su un piatto hai fatto schizzare via l’altro alla velocità della luce. premetto che non sono una fan dei freakout, ma mi stanno simpatici, non ho pregiudizi di genere. Il mio sai bene che è nightwish, within temptation, HIM, 69eyes, evanescence, rasmus, avantasia, kamelot, epica e softmetal vario, ma non per questo ho il cervello chiuso a livello musicale. essere amica di Betty oltretutto mi apre a conoscenze che diversamente non vorrei/potrei fare, e non giudico in base al genere che una persona ascolta ma in base alle sue caratteristiche caratteriali e personali. Se mi conoscessi bene lo sapresti, ma evidentemente ti basta poco per criticare (quando dici di non farlo).
    cob86–>Hai ragione, scusami se ho sbottato per dei ragazzi che fanno dell’apparenza il loro modo di essere. Prometto che prenderò maggiori informazioni la prossima volta.

    Mi ha dato ai nervi che ti sia riferito a persone che non conosci con un “4 finocchi travestiti”.
    non penso tu abbia il diritto di criticare l’identità sessuale degli altri, ti farà comunque piacere sapere che bacco (il cantante) è sempre circondato da ragazze in discoteca – forse adesso ti starà più simpatico? il fatto che ci si travesta è un problema? ai metallari piace vestirsi di pelle, son travestiti anche loro.. gli emo, vogliamo parlarne? io non sono una “travestita”, ma solo perchè non la sono io non vedo perchè gli altri non possano esserlo.. cob86–>Finocchi travestiti era rivolto in tono scherzoso, potevo anche chiamarli trans, parrucconi, fenomeni da baraccone… Sai che mi piace scherzare, se mi conoscessi bene sapresti anche questo. A mio tempo ho giocato anche con alcuni atteggiamenti metallari, come vedi non è solo una cosa rivolta a questo gruppo specifico… Il mio è solo un punto di vista.

    Quello che mi ha dato veramente fastidio però è stato il provocatorio “ho avuto 2 ragazze in 3 mesi e nicky+betty quota zero” e “c’è una bella differenza tra chi ha il coraggio e prova e di chi sta a guardare come fai tu.. tiè! ahaha Brava pazienta pure, quando marcisci fammi uno squillo!senza rancooooooooooooooooooooooooooooreee”

    Marco, cosa sai tu della mia vita privata per venire a commentare, oltretutto in un post che non c’entra nulla, la mia vita sentimentale? questo mi ha fatta inca22are non poco. tu pensi che io non sia me stessa e per questo non faccio conquiste? ti sbagli di grosso. a me non interessa davvero il numero di persone che potrei farmi in un determinato periodo di tempo: sono innamorata di una persona che ritengo fantastica, e prima di passare al tuo tanto inneggiato “carpe diem” ho bisogno per natura di sondare il terreno. non sono una di quelle persone che si fanno trascinare dalla situazione, sono troppo bilanciata e riflessiva per farlo. sarà negativo, pensala come vuoi, ma ognuno è diverso e funziona a modo suo. perciò non venirmi a dire come agire in amore perchè probabilmente abbiamo tempi, gusti, rapporti e necessità diverse.
    cob86–>Sicuramente sarà così, io però avevo anche scritto: boh, non dico che sia giusto, forse saranno approcci o filosofie diverse. I commenti vanno riportati integri, Lady. Lo so che sei riflessiva e infatti mi trovavo bene a parlare con te perchè mi offrivi un punto di vista diverso.

    É vero sarà stato offensivo il mio dirti che ti accontenti di un apparato respiratorio, ma te lo sei meritato.. sai bene che quando mi colpisci nei sentimenti non ho pietà con le parole, è già successo.
    cob86–>Deja vù. Anch’io non ho pietà, per cui siamo pari no? Mettiamoci un mattone sopra e chiudiamola qui.

    Poichè scrivi “Lady Oscar (chiamandola amica offenderei quelle che lo sono veramente)” penso non ci sia altro da aggiungere.. perchè mi hai fatto la richiesta su facebook? solo per curiosare i fatti miei? non lo so..
    non so proprio che pensare.
    cob86–>Ti ho aggiunto su facebook perchè io non ti ho mai tagliato fuori dalla mia vita, ma tu sì (anche prima di questa serie di commenti). Io avrei voluto frequentarti e magari continuare a parlare con te ma tu mi hai chiuso fuori dal tuo mondo. E quindi non sei amica in senso stretto, conoscente. Se vuoi possiamo riaggiornarci così sei amica a tutti gli effetti 😉 A volte basta pensare di meno e sollevare una cornetta: c’est la vie. Ciao ciao! Marco

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