
Buon Natale
Anche quest’anno il Natale bussa alle nostre porte solo che, presi dal nostro incessante correre da ogni parte, a volte ce ne dimentichiamo. E, cosa più grave, scordiamo anche lo spirito del Natale: succede così che si vada dal cinese all’Euroshop e si prenda la prima cosa che capita. Ma siamo sicuri che sia lo spirito giusto per questa festa? Buona lettura!
Lo spirito di Natale (oltre a riempire di balocchi gli infanti) prevede un momento di condivisione con le persone più care, che culmina nel momento in cui si scambiano i doni.
Del regalo non importa tanto il prezzo, la provenienza o il valore economico reale: conta la scelta ponderata e ragionata fatta a priori, nel momento in cui abbiamo deciso che fosse la cosa giusta per la persona che volevamo ricordare in questa festa.
Teoricamente (moooolto teoricamente) il regalo andrebbe scelto così: una decisione presa con il cuore e a mente serena, con calma, in pace e serenità. Questo sarebbe il vero spirito natalizio, una pace interiore e una riflessione che permetta di trarre gioia nel donare e di abbuffarsi con i propri cari.
Nel 2017 succede invece che, per una serie di sfortunate coincidenze, non ci sia nemmeno il tempo per un saltello avvitato: tutti devono andare da qualche parte, telefonando possibilmente, scaricando la posta e devono arrivare NEL MINOR TEMPO POSSIBILE.
In questa strana e curiosa girandola ci capita all’occhio, quindi, questo enorme sciame di persone colorate, pulsante e chiassoso, che si muove come un flusso inarrestabile verso le porte dei grandi magazzini, specie il sabato mattina (giorno ufficialmente deputato per fare la spesa). Lavorando per 5 giorni a settimana , infatti, non si è accumulato abbastanza stress: quindi fare la spesa al sabato mattina è la terapia ideale.
Lo stress da regalo si può combattere partendo in anticipo sui doni da fare: questa settimana è ideale per pensare con calma e iniziare a girare per i negozi, cercando le idee originali a prezzo contenuto. Dopo, come spesso succede in questa caccia al tesoro, le cose belle e carine sono già andate via e ci si attacca alla benemerita cippa.
Lo spirito viene alterato se acquisto online? 😉
Ovviamente no, valgono gli stessi criteri di scelta e di ponderatezza.
D’altronde i tempi cambiano, le mode pure, gli amori anche: viviamo in un mondo pieno di tecnologia con un’offerta altamente diversificata. Negli USA questo Natale sarà all’insegna dell’elettronica, dell’high-tech e della funzionalità.
Spazio dunque alla famiglia Apple (nelle sue varie derivazioni ed accessori), agli accessori per computer (dal disco fisso fatto come un mattoncino Lego della Lacie passando per lo scaldapiedi usb), alla creatività, ricercando magari qualcosa che nei soliti negozi non c’è/è difficile reperire.
eBay rimane come al solito il bazar preferito da 5 milioni di italiani ma esistono altri siti, magari più focalizzati su cose particolari (narghilè): il problema, come ripeto sempre, non è dove acquistate ma è legato all’affidabilità del venditore.
Uno spirito troppo natalizio potrebbe risultare puro e disincantato, ma sono cose che cambiano la vita (e il portafoglio): se dovete acquistare software (da Photoshop Elements passando per nero Burning Rom) recatevi in negozio e/o acquistate online dalla casa produttrice (così avrete la certezza dell’originalità del prodotto).
Ci sono tanti modi per fare acquisti, varie possibilità, la vostra carta di credito: ricordate sempre di scegliere il regalo con il cuore e non con l’ossessione di dover fare qualcosa. Andrete a colpo sicuro (e se siete proprio negati chiedete un parere ad un amico o un parente 😉 ).
Marco
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