Telegram in tutti i suoi dettagli: buona lettura!
La premessa
Visto il triplicarsi delle visite ho pensato di dedicare un approfondimento a Telegram,
descrivendone meglio le funzionalità, in modo da fugare gli ultimi dubbi e convincere anche i più scettici che è ora di abbandonare il “verde” per dedicarsi all'”azzurro”.
Cosa posso fare con Telegram?
Oltre a chattare con le tue amichette puoi sfruttare ben altre funzioni:
- Puoi creare canali broadcasting in modo da diffondere il verbo in tutte le galassie conosciute
- Puoi inviare file fino a 1,5 GB così le foto del nipotino stitico sono al sicuro
- Puoi essere molestato solo da chi ha il tuo numero di telefono: se decidi di creare una username unica (Impostazioni -> Username, Telegram creerà un link tipo telegram.me/pippoconti e così chiunque potrà aggiungerti, mantenendo la privacy del tuo numero di telefono.
Figli di un bot
Puoi aggiungere i bot tra i tuoi amici e sfruttare le loro incredibili potenzialità: basta taggarlo in una chat con il comando appropriato per vedere cose dell’altro mondo (GIF, prezzi di Amazon, i consigli di Nonna Papera…). Per chi come me ama Amazon un bot che non può mancare è Amazon Price Bot: ti permette di sapere al volo il prezzo di un oggetto, evitando di dover aprire 200 siti.
Digita @amazonpricebot seguito dal nome dell’oggetto (es. Scaldafocacce a pressione) e il bot risponderà immediatamente con la preziosa informazione.
Altri bot che vi toglieranno il sonno se non li proverete nelle prossime 24 ore:
- @gif per aggiungere GIF di varia natura
- @bold per formattare il testo in grassetto, corsivo e altri formati e inneggiare con il boccale in mano
- se ami i video su Youtube (flatulenti o meno) @vid
- se vuoi cercare una fotografia @pic per indagare su Google Immagini
- @wiki per postare un link a Wikipedia
Dammi uno sticker!
Ogni software che si rispetti deve offrire una funzionalità giocosa e in questo gli sticker di Telegram sono eccezionali. Sono disegni o foto che soppiantano le tradizionali emoticon regalando emozioni uniche, come la faccia di Banfi che grida, le mani di Morandi, Super Mario che saltella allegro, Star Wars, i Pokèmon, Trullallero e così via.
Per aggiungerli basta cercare su Google e, quando troviamo una collezione che ci appaga, basta installarla cliccando “Scarica adesso” o scritte simili. Un sito sicuro di sticker è questo (clicca il link).
In sintesi
- Potrai collegarti da posti di cui fino a ieri ignoravi l’esistenza
- Potrai coordinare gruppi fino a 5.000 persone (così la cresima di tuo nipote Ciro è salva)
- Le tue chat saranno sincronizzate, per magia, su tutti i device. Ora puoi mettere il badile in soffitta.
- Potrai inviare documenti di ogni tipo fino a 1,5 GB, mica cotica
- Potrai criptare segreti personali e aziendali grazie alla chiave di cifratura (a prova di hacker) a 256 bit. E non rischi di perderla nel tombino!
- Distruggi i messaggi con un timer come l’ispettore Gadget, senza dover mangiare fogli di carta ad ogni cestino.
- Salva i tuoi media nel cloud.
- Costruisci i tuoi strumenti grazie alle API aperte e procurati il miele per l’inverno!
- É gratuito: niente balzelli, niente pubblicità, abbonamenti o canguri a pagamento.
- Nessun limite di dimensione per media e chat
- Da 3 anni l’azienda spinge i migliori hacker del mondo a violare Telegram, offrendo la bellezza di 300.000 dollari a chi ci riesce. Ma se sono 3 anni che continuano a tenersi i soldi, ci sarà un motivo…
Considerando le funzionalità da ispettore Gadget, gli stickers, la compatibilità multi-device direi che il passaggio da Whatsapp sia praticamente obbligato. E voi cosa ne pensate?
Uscite dal letargo e fatevi vivi, alla prossima!
Marco
Commenti su: "Telegram ai raggi X" (2)
Ottimo articolo, in attesa di un seguito con l’approfondimento sui canali Telegram!
un salitone dal canale Telegram: TuttologoRR64
Grazie mille! Continua a seguirci!