Una tastiera come tavolozza, la fantasia come tela

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Esiste un’alternativa alla ricerca tracciante di Google? Vediamo come funziona DuckDuckGo e come settarlo in pochi secondi sui nostri dispositivi. Buona lettura!

Premessa

Dopo aver visto nei giorni scorsi come rimuovere i nostri dati dalle mani di Google, ora vediamo come eseguire una ricerca sul web senza passare da Google.

Non elimineremo completamente la nostra profilazione sul web ma questo, associato all’utilizzo di Tor Browser per dispositivi Windows, vi aiuterà a conservare un minimo di privacy.

Profilazione e non solo

Se le vostre mail venivano lette da Google per fini pubblicitari, stesso dicasi per le ricerche: qualsiasi parola cercata, scelta effettuata o click eseguito viene minuziosamente registrato da Google
[per essere venduto agli inserzionisti, il business di Google gira al 90% su questa struttura].

Ne sanno qualcosa gli Americani: da quando è esploso il caso Snowden per la NSA (National Security Agency) al fine di cercare terroristi, beh…  la NSA si è fatta prendere un po’ la mano e ha spiato milioni di utenti americani inconsapevoli.

Puoi avere il laptop più cool del momento, peso 1,3 kg per dieci ore di autonomia… ma se non sei libero di eseguire una ricerca senza essere tracciato, beh, di cool c’è veramente poco.

Con questa piccola serie di guide inaugurate la settimana scorsa cerchiamo, quindi, di limitare il tracking della nostra vita, relegandolo solo ai casi strettamente indispensabili (esempio gli acquisti su Amazon).

Questione di papere

DuckDuckGo fonda la sua filosofia sul massimo rispetto della privacy, seguendo il culto della segretezza e della tutela della privacy proposta da Apple.

  • Non traccia le ricerche degli utenti, nemmeno nella modalità in chiaro 
    (gli altri motori tracciano l’utente anche nella modalità Incognito)
  • Non propone banner pubblicitari che ti rincorrono attraverso i vari siti web, riproponendoti un paio di ciabatte usate viste due secondi fa
  • I trackers nascosti di Google (operanti sul 75% dei siti web) vengono bloccati dalle app e servizi DuckDuckGo
  • I risultati si basano sempre su un foglio bianco, non sulla vostra cronologia di ricerca

Con 8 milioni di ricerche giornaliere e l’inclusione in tutti i maggiori browser direi che i tempi siano maturi per effettuare il passaggio.

Per ottenere maggiori informazioni basta cliccare sulla piccola animazione a fondo pagina: una volta appresi i fondamentali comparirà una voce, in alto a destra: Nascondi definitivamente.

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L’esperienza utente ne risentirà un po’ (avere tutto personalizzato su misura fa piacere, indubbiamente), ma credo che la nostra libertà di scelta abbia un valore ben più alto della profilazione imposta da Google.

Come procedere

Ogni browser ha una pagina iniziale e un motore di ricerca interno.

Google, pagando profumatamente i vari sviluppatori, spesso è impostato di default in entrambi i campi.

Tuttavia, nel 2019, ci sono alternative valide e sono facilmente selezionabili da qualunque browser, Chrome incluso.

Piccola nota di colore: è inutile cancellare l’account Google, usare DuckDuckGo per le ricerche se poi il vostro browser di default è Chrome… essendo un browser di Google vengono raccolti molti dati sulle vostre abitudini di navigazione in qualsiasi caso, seppur in modo (si spera) anonimo.

Cambiare i settaggi: Safari

Su Mac, premendo CMD+, (command più virgola) oppure da File–>Preferenze mettiamo mano ai settaggi che stiamo cercando.

Nel pannello Generali impostiamo come pagina iniziale il seguente indirizzo:

https://start.duckduckgo.com

safari_settings_2

Nella scheda Cerca impostiamo il motore di ricerca per default: DuckDuckGo, ovviamente togliendo la spunta ai suggerimenti del motore di ricerca.

safari_settings_1

Cambiare i settaggi: Firefox

Premendo CMD+, (command/ctrl più virgola) oppure da File–>Preferenze mettiamo mano ai settaggi che tanto bramiamo.

Pagina Iniziale: scegliamo la voce dal menù a tendina Indirizzi personalizzati… e impostiamo come pagina iniziale il seguente indirizzo:

https://start.duckduckgo.com

firefox_settings_2

Nella scheda Ricerca impostiamo il motore di ricerca per default: DuckDuckGo, ovviamente togliendo la spunta ai suggerimenti del motore di ricerca.

firefox_settings_1Cambiare i settaggi: Google Chrome

Come accennato in precedenza ha poco senso utilizzare Chrome, se il nostro scopo è provare ad uscire dall’esperienza totalizzante Google.

Tuttavia in alcuni contesti lavorativi e/o per visitare siti web che utilizzano Flash (senza doverlo installare) Chrome è indispensabile: ecco come metterlo in sicurezza (lato profilazione utente).

Digitiamo chrome://settings per entrare nelle preferenze e mettiamo mano ai settaggi che tanto bramiamo.

In Chrome non c’è un menù sulla sinistra con le varie voci, per cui scorriamo l’elenco alla ricerca delle voci di nostro interesse.chrome_settings

Nella voce Motore di ricerca impostiamo il motore di ricerca per default: DuckDuckGo. Non possiamo settare i suggerimenti nelle impostazioni dei motori di ricerca, solo toglierli se non li utilizziamo.

Pagina Iniziale: scegliamo la voce Apri una pagina o un insieme di pagine specifiche… e impostiamo come pagina iniziale il seguente indirizzo:

https://start.duckduckgo.com

Con questi pochi passaggi abbiamo preservato la privacy delle nostre ricerche, nei limiti del possibile.

Fatemi sapere come vi trovate con i nuovi settaggi, condividete i vostri suggerimenti e, come sempre…

Alla prossima!

Marco

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