È possibile disegnare (anche senza saperlo fare), illustrare e creare loghi senza abbonamento? Vediamo l’alternativa, buona lettura!
L’antefatto
Spesso ci si ritrova a frequentare corsi online/dal vivo per imparare un determinato software (nel caso di oggi parliamo proprio di Adobe Illustrator).
Poi passa il tempo, gli anni, la vita… e ti ritrovi in quarantena a causa del coronavirus.
Quale migliore occasione per rispolverare quindi un software di progettazione grafica?
Il problema, ormai noto ai miei fedeli lettori, è l’abbonamento: Illustrator, come Photoshop e InDesign, è un software che richiede un obolo mensile. Difficile da sostenere se si usa questo software per hobby/a scopo non remunerativo.
Affinity ha sviluppato un software denominato Designer (utilizzabile per dieci giorni gratuitamente, come mostrato dallo screen in apertura paragrafo) che, a differenza di altri cloni, mantiene gli stessi comandi di Illustrator e una buona versatilità per 55 euro A VITA, tutti gli aggiornamenti inclusi.
Nel momento in cui vi scrivo (Aprile 2020) Designer è scontato del 50%, per cui vi costerà solo 28 euro anziché 55.
Ma perché pagare? Inkscape è gratis!
I problemi di Inkscape su un Mac di questo secolo (iMac 2015 con Mojave, ma il problema esiste anche su altre macchine) sono vari:
- La 0.92.2, l’ultima disponibile per Mojave (se avete Catalina dovete usare una beta o compilarvelo da soli) risale al 2017
- Richiede XQuartz per funzionare, una sorta di “base” per poter lanciare il programma principale
- Nonostante XQuartz il programma lagga come un suino negli ingrandimenti, avendo serie difficoltà di ricalcolo nonostante stiamo parlando di un Mac non proprio recentissimo
- Comandi diversi da Illustrator e accrocchi curiosi per riuscire a replicare una funzionalità decente
È gratis ma i punti sopra indicati non lo rendono adatto ad un utilizzo rapido, veloce e intuitivo: bisogna studiare il manuale di Inkscape, avvicinarsi al divino più e più volte anche per cose semplici, riscoprendo la fede perduta.
Onestamente se voglio progettare un logo per il mio account eBay o voglio ricalcare un oggetto non voglio impiegarci il tempo di una quaratena, scusatemi.
Usa Photoshop, beato cinghiale!
Illustrator, Designer e Inkscape lavorano in VETTORIALE, Photoshop lavora su bitmap/pixel.
Cosa significa?
Se io provo ad ingrandire un’immagine in Photoshop da 100 a 3.000 pixel sarà talmente sgranata che, al confronto, il ridimensionamento di Inkscape sembrerà un quadro cubista (un capolavoro).
Se eseguo la stessa operazione esportando un’immagine vettoriale a 300.000 pixel o, semplicemente, ridimensionando in fase di disegno, la definizione rimane sempre la stessa. Non sgrana MAI.
Il segreto risiede nella matematica: il vettoriale usa formule matematiche per calcolare le curve (le curve di Bezier, usate anche nella PS2 al posto dei poligoni, velocizzando così i calcoli del rendering), non è legato ai pixel fisici.
All’inizio c’è un lavoro maggiore per creare l’immagine desiderata ma, una volta realizzata, possiamo adattarla dal francobollo alla facciata di un condominio (o il fondale di un concerto di Vasco): per il vettoriale non ci sono problemi.
Senza contare che inviare un vettoriale via mail pesa decisamente molto meno di un’immagine jpg, png o bitmap, per cui agevola anche l’interscambio dei dati.
L’interfaccia
Io disegno come un suino sotto sequestro, per cui non ho testato la parte della tavoletta grafica, avendola venduta tempo addietro.
Tuttavia con la penna (la stilografica, quinto simbolo dall’alto), freccia bianca, strumento per smussare gli angoli, tool testo e i tools per disegnare le varie forme… perfino io riesco a disegnare e a creare oggetti.
A onor del vero un minimo di basi sono necessarie per usare un programma vettoriale: aver usato Illustrator per qualche settimana in passato aiuta a familiarizzare con i vari strumenti di Designer, nel senso che si apprendono i concetti base e le logiche su cui si basa questo tipo particolare di disegno.
Le note dolenti
Tra i formati esportabili, come potete vedere, troviamo PNG, JPG, GIF, TIFF, PSD, PDF, SVG, EPS, EXR, HDR e TGA.
I più attenti di voi staranno scalpitando come leprotti: manca proprio il formato originale di Illustrator, l’estensione .AI.
Designer può aprire i file .ai e lavorarci, ma non può esportare documenti in questo formato. Molto ironico, lo riconoscerete.
Tuttavia Affinity ha sviluppato questo software per ambienti misti PC/Mac, per cui se in ufficio avete tutti Designer (non importa dove) la compatibilità è garantita al 100%.
Compiliamo un breve riassunto:
- Mancanza formato .AI per salvataggio ed esportazione
- La corrispondenza PANTONE non viene garantita (piccola nota nello splash screen iniziale)
- Manca il ricalco dinamico, famosissimo su Illustrator: apri una foto, lanci il ricalco dinamico, hai già le curve necessarie per una prima profilazione (una sorta di scheletro già creato).
- L’ultima mancanza è la creazione di curve automatica dopo la cancellazione di un pezzo.
Le note positive
D’altronde Designer, quando non è scontato, costa 55 euro: un abbonamento annuale a Illustrator costa almeno il doppio (e, una volta concluso l’anno, partono altri cento euro per l’anno successivo e così via).
Il programma risulta in sconto, costando quindi 28 euro anziché 55: un vero affare da non lasciarsi sfuggire!
Eredita da Photo la gestione in Persone: Vettoriale/Disegno, Pixel e Esporta (altrimenti basta premere cmd+alt+shift+s per aprire la finestra prima citata).
A differenza di Inkscape, che ad ogni ricalcolo creava pixel grossi come una caserma, Designer rimane fluido, scattante e stabile: in tre mesi di utilizzo mai avuto un crash.
Gli aggiornamenti, come per tutti i software Affinity, sono gratuiti a vita (e disponibili da App Store, così sono centralizzati e scaricati in automatico se vi può interessare).
Anche il discorso licenza è interessante, ereditando il concetto dell’App Store: un solo acquisto autorizza tre Mac a lavorare con lo stesso acquisto.
Ciliegina sulla torta il logo in apertura l’ho creato in 10 minuti, letteralmente.
Quando un software funziona bene risparmi tempo per poterti dedicare alle cose importanti.
Conclusioni
Se risulta un affare a 55 euro… a 28 è un reato contro il buonsenso non acquistarlo.
Il professionista ovviamente userà Illustrator, avendo bisogno della compatibilità piena con il formato .ai.
Ma per hobbysti, entusiasti e appassionati che vogliono giocare con un po’ di grafica, provando a realizzare un logo, un disegno o un cartello è un programma ottimo.
Merita sicuramente una prova (e la demo di dieci giorni vi consentirà di farlo appieno, senza limitazioni di sorta), è stato più volte premiato a ragion veduta.
Grazie al generoso sconto di Affinity con 56 euro potrete acquistare Photo e Designer (2 al prezzo di 1), risolvendo le vostre esigenze fotografiche/illustrative per un prezzo veramente onesto.
Le uniche note negative speriamo che vengano risolte nelle prossime release: aggiustate queste cose saremo di fronte ad un’alternativa concreta rispetto a Illustrator.
Fateci un pensiero, è un software incredibile che vi permetterà di dare forma ai vostri sogni e di realizzare le vostre idee: consigliato!
Voto: 8/10
Marco
I disegni proposti come esempi delle potenzialità di Designer sono stati realizzati dal sottoscritto, riducendo al minimo l’uso della penna, usando i tools per disegnare le varie forme geometriche.
Inutile dire che hanno richiesto molto tempo (specie per una persona a digiuno da mesi) ma la soddisfazione di vedere la corrispondenza con la fotografia non ha eguali.
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