No need to speak no time to talk
Ascolto i battiti del mio cuore rallentare. La notte scende lenta sulla città, avvolta dal tepore di una debole giornata di sole, abbiamo riso, scherzato e visto cose nuove. Ora devo andare.
Ascolto i battiti del mio cuore rallentare. La notte scende lenta sulla città, avvolta dal tepore di una debole giornata di sole, abbiamo riso, scherzato e visto cose nuove. Ora devo andare.
Cosa succede ai regali di amici e fidanzate una volta interrotto il rapporto? I nostri segugi da tartufo scaduto hanno indagato, senza la necessità di consultare Scotland Yard! Buona lettura!
Nonostante un Capodanno passato tra bagordi vari sono ancora qui 😉 . L’altro giorno ho voluto vedere se la mia penna (virtuale) era ancora capace di colpire nel segno e così, nel giro di 3 minuti ho scritto questa piccola dedica sulla bacheca di una che, da tempo, me le aveva già fatte girare a mille. Il risultato? Una vera sorpresa. Quale miglior modo quindi per inaugurare il nuovo anno? Buon 2017 a tutti e buona lettura!
Fin da quando siamo bambini il genio viene associato alla sregolatezza, all’impeto, alla libertà d’amare e di provare a raggiungere i limiti che molti, per timore/pigrizia/inerzia, non riescono a superare. Ma quando la genialità finisce e resta la pazzia? É sempre così o esiste una linea sottile? Buona lettura!
Nella vita è importanti sapere sfruttare le giuste “vibrazioni”: buona lettura!
Uno dei film migliori di Virzì: girato nel 2008, attuale ancora oggi. Entriamo nel mondo dei call center truffatori: buona lettura!
La coppia aperta è il nuovo dilemma della società moderna. Lui, lei, vari amanti che si scambiano… É tutta un’ammucchiata o c’è una logica? Stiamo diventando una società di voyeur? Serve davvero al benessere della coppia? Parliamone insieme, buona lettura!
A volte tendiamo a chiudere, sigillare scomparti della nostra vita sicuri che sia già stato tutto detto, scritto, parlato e affrontato. E poi, un giorno, decidiamo di prendere in mano le cose e tentiamo un contatto con una porta che, nonostante sembrasse chiusa, in realtà è aperta e ci sta aspettando. Buona lettura!
Oggi parliamo di Laura Antonelli, una delle icone erotiche più prorompenti degli anni ’80, incredibilmente rovinata dalla droga e dalla giustizia. Storia di una parabola discendente che, a tratti, merita di esser raccontata per renderci conto che, a volte, anche se sei il desiderio proibito di chiunque, l’oblio è sempre lì che ti aspetta. Buona lettura! (altro…)
Visto il successo del primo articolo Del perduto amore, oggi pubblico una lettera inedita, sempre riferita alla ragazza del primo articolo, quando il suo pensiero mi toglieva il respiro e il suo sguardo mi spogliava dentro. Buona lettura.
A volte mi chiedo come possa ancora riporre fiducia in film dove propongono il matrimonio come tema portante.
L’ultimo film “sposalizio” che mi ha fatto ridere è stato Una notte da leoni (per le trovate assurde, se non altro): eppure, vedendo quella gran figlia della Bullock, ho deciso di spingere il pollice sulla sua immagine e di noleggiare il DVD. Ecco com’è andata: buona lettura!
Alfred Charles Kinsey (23 giugno 1894 – 25 agosto 1956) potrà non dire molto ai più ma è stato un reale genio. E’ l’entomologo-sessuologo che ha sconvolto l’America perbenista e bigotta con le sue indagini sul sesso: ha sollevato i lenzuoli puritani fotografando la reale situazione americana, tutto attraverso la pura e cruda ricerca scientifica.
Il fiore il bastone, ovvero la 16enne che viene attratta dal 30enne. Sbocchi possibili? Approvazione sociale? Vediamolo insieme, buona lettura!
Scrivere per molti è un puro atto per ricordare: scrivo perchè verba volant ma scripta manent.
Da piccolo qualcuno (non so se i miei genitori o mia nonna) mi regalarono una macchina da scrivere meccanica per bambini.
Scrivere era un’impresa epica: oltre a non avere un nastro per correggere gli errori i tasti erano duri come ammortizzatori mal regolati, la molla bisognava affondarla a colpi di martello per poter incidere il carattere sul foglio.
Inoltre il risultato sembrava una di quelle lettere che i malavitosi mandano per ottenere il riscatto, al fine di non farsi riconoscere: sfido che siano rimaste poche lettere di quel periodo.